canederli al radicchi con crema di topinambur

Canederli al radicchio su crema al topinambur

La ricetta vegana di oggi possiamo considerarla una preziosa ricetta di “riciclo”, infatti quando abbiamo un esubero di pane vecchio, invece di buttarlo, con un poco di manualità, si possono creare i famosi e gustosissimi canederli, da abbinare ad una zuppa o da condirli con un sugo a piacere.

La proposta di ricetta che voglio indicarvi oggi è appunto quella dei canederli al radicchio con una crema davvero particolare, quella al topinambur!
Il topinambur è un tubero dalle grandi proprietà nutrizionali ed è indicato alle persone affette da diabete ed è consigliato anche nelle diete indicate per la riduzione del colesterolo nel sangue.
Le proporzioni degli ingredienti possono variare a seconda del tipo di pane che si utilizza, l’importante è bilanciare bene gli ingredienti in modo da creare un impasto abbastanza compatto con il quale riesce facile realizzare delle palline.

Ingredienti per 12 la ricetta dei canederli al radicchio

  • 180 g di pane senza crosta
  • 75g bevanda di soia o altra bevanda vegetale a piacere (le dosi variano a seconda del tipo di pane)
  • 1 cucchiaino abbondante farina di ceci
  • 50 g radicchio variegato
  • 25 g radicchio spadone
  • 50 g porro
  • q.b. prezzemolo tritato e pepe
  • 2 cucchiaini lievito alimentare secco
  • 4 g sale e pepe o altre spezie

Ingredienti per la crema al topinambur per 4 persone

  • 270 g topinambur
  • 170 g patata gialla
  • 150 g porro
  • 400 g acqua
  • 6 g sale integrale o dado vegetale
  • q.b. olio al rosmarino e aglio

Preparazione dei canederli al radicchio su crema al topinambur

Per la crema al topinambur: in una pentola mettere tutte le verdure assieme, non togliere la buccia del topinambur (ricchissima di proprietà), ma spazzolarlo bene sotto l’acqua eliminando eventuale rimanenza di terra, aggiungere l’acqua, portare ad ebollizione e cucinare a fuoco lento per 40 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare un po’ raffreddare, poi aggiungere l’olio al rosmarino, l’olio all’aglio, il sale o dado vegetale, e frullare con il frullatore ad immersione creando una crema vellutata e omogenea.

Per i canederli: tagliare a dadini il pane eliminando eventuali pezzi di crosta dura, e mettere il tutto all’interno di una ciottola. Aggiungere la bevanda vegetale calda ma non bollente facendo attenzione alle dosi, il pane si deve solo ammorbidire, non si deve bagnare troppo.
Nel frattempo si cucina il porro assieme al radicchio, il tutto tagliato sottile, con un filo di acqua per 10 minuti, tenendo il coperchio della pentola socchiuso.
Unire le verdure appena cotte (ed eventualmente scolate se hanno rilasciato troppa acqua durante la cottura) al pane ammorbidito, aggiustare di sale e pepe, completare con prezzemolo, farina di ceci e lievito alimentare secco. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungere ancora pane tagliato a pezzetti o grattugiato, se troppo compatto, aggiungere qualche goccio di bevanda vegetale.
Ora bisogna inumidirsi le mani e passare alla formazione dei canederli, si prende una quantità d’impasto e lo si ruota tra i palmi delle mani formando una pallina ben compatta. Si dispongono in una teglia e li si tuffa in acqua bollente salata per 10 minuti, scolarli e servirli con la crema calda ma non bollente.
Buon appetito!

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