Ravioli al cioccolato ripieni di zucca
La notte dell’ultimo dell’anno ormai è alle porte e tutti noi siamo alla ricerca di un menù sfizioso da condividere con amici e parenti per festeggiare nel migliore dei modi l’anno che è passato e quello che arriverà! Che cosa c’è di più buono allora dei ravioli al cioccolato ripieni di zucca da proporre durante il cenone? A voi la ricetta!
Molti sono ancora incerti su cosa proporre ai propri ospiti durante la cena di San Silvestro, e allora abbiamo deciso di condividere con voi la ricetta che proporremo in ristorante durante la serata! Buonissimi ravioli molto eleganti e raffinati sul piatto, dal sapore avvolgente e sfizioso, una ricetta chic ma semplice da preparare, un successone assicurato!
Una accortezza, prima di passare alla preparazione dei ravioli al cioccolato ripieni di zucca, nella ricetta trovate un ingrediente particolare, il preparato per seitan, è una farina di glutine che va aggiunta in piccole dosi nell’impasto per renderlo più elastico durante la lavorazione. Questo ingrediente potete anche ometterlo, infatti l’ho tenuto separato nella lista degli ingredienti e nel procedimento.
Ingredienti per 4 persone per i ravioli al cioccolato ripieni di zucca
Per l’impasto:
- 150 g semola di grano duro
- 6 g cacao in polvere non di più, lo renderebbe troppo amaro
- 80 g acqua tiepida
- 1 cucchiaino olio evo
- 4 g sale integrale
Per rendere il tortellino più elastico nella lavorazione puoi aggiungere all’impasto:
- 20 g di preparato per seitan
- 10 g acqua tiepida
Per il ripieno:
- 300 g patata
- 300 g zucca
- 70 g cipolla
- q.b. noce moscata, sale integrale, pepe e lievito alimentare
Per la crema al rosmarino:
- 70 ml di panna di soia
- 1 cucchiaio di olio aromatizzato al rosmarino (vedi ricetta nel ricettario reparto salse)
- q.b. sale integrale e lievito alimentare
Per decoro:
- semi di papavero
- prezzemolo
- foglie decorative di insalata o radicchio
Preparazione dei ravioli al cioccolato ripieni di zucca
Si parte dalla preparazione dell’impasto al cioccolato: in una terrina preparare la semola di grano duro con il cacao setacciato (e preparato per seitan per chi vuole una sfoglia più elastica), a parte frullare con il frullatore ad immersione l’acqua tiepida, l’olio e il sale (se si ha aggiunto la farina di seitan, ricordarsi di aggiungere in questo momento anche la relativa dose di acqua tiepida).
Versare la parte liquida nella terrina con la semola ed il cacao, impastare con le mani fino a creare una palla. Mettere la palla sul banco da lavoro e cominciare a lavorarla delicatamente per 10 minuti, l’impasto dovrà risultare soffice, compatto e vellutato. Poi coprire con la pellicola e far riposare per almeno 1 ora a temperatura ambiente.
Per il ripieno: cucinare a vapore le 3 verdure, poi frullarle assieme nel robot da cucina aggiungendo il sale, noce moscata e lievito alimentare.
Per la crema al rosmarino: in un pentolino versare la panna di soia, aggiungere il sale, l’olio al rosmarino, lievito alimentare e mescolare bene il tutto, riscaldare qualche minuto prima di cucinare i ravioli.
Passata l’ora di riposo per la pasta, si comincia a tirarla nell’apposita macchina, utilizzando diverse graduazioni, fino ad arrivare allo spessore desiderato, ricorda che poi il raviolo in cottura un po’ si gonfia per cui tirare la sfoglia abbastanza sottile, tenere sempre sul piano di lavoro un po’ di semola per sporcare la pasta fresca. La prima graduazione (la più grossolana ovviamente) è la più importante, meglio passare la lasagna più volte per di li, così la sfoglia prende una buona consistenza. Per fare il raviolo: disporre la prima sfoglia sul tavolo da lavoro, mettere il ripieno in più punti ben distanziati tra loro, sovrapporre una seconda sfoglia e poi con un tagliapasta formare i ravioli; Preparate una pentola con abbondante acqua salata, a bollore immergervi i ravioli e cucinarli per 1minuto e 30 secondi, tirarli su con un colino grande, disporli nel piatto e versare sopra la crema riscaldata.
Note tecniche:
– Per cucinare questa pasta fatta a mano, bisogna immergerle in ABBONDANTE acqua bollente salata.
– Se congelate la pasta o la fate essiccare, aumentate il tempo di cottura ricordandovi nel caso della pasta congelata di tenere il fuoco al massimo per riportare l’acqua a bollore il prima possibile.